Salute
Un gruppo di ricercatori. guidato da Maria Antonietta Ciardiello dell'Istituto di bioscienze e biorisorse del Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli ( Ibbr-Cnr ) ha dato vita a Faber, un innovativo strumento diagnostico per le allergie.
Faber è stato sviluppato grazie all'uso delle nanotecnologie: gli allergeni sono infatti accoppiati a piccolissimi supporti ( nanobeads ), utilizzando diversi tipi di legami chimici e ottimizzando la coniugazione delle proteine allergeniche con il supporto.
Il dispositivo è costituito da un biochip sul quale sono immobilizzate 244 preparazioni allergeniche: 122 molecole e 122 estratti caratterizzati, provenienti da circa 150 differenti fonti allergeniche ( alimenti, pollini, acari, epiteli, muffe, lattice, veleni di api e vespe, tessuti ), che attraverso un unico test sierologico permettono di analizzare contemporaneamente la sensibilita' a tutti gli allergeni.
Nella raccolta di preparazioni allergeniche sono presenti componimenti esclusivi, realizzati e controllati costantemente dal gruppo Ibbr-Cnr, mentre il test, che prevede l'uso di siero o plasma umano e di un anticorpo anti-Immunoglobina E ( IgE ), viene eseguito dagli allergologi del Caam ( Centri associati di allergologia molecolare ).
Il Caam fornisce anche i risultati al paziente online tramite la cartella clinica elettronica InterAll e attraverso il Caam Digital Reporting System ( Cdrs ).
La documentazione e l'interpretazione dei risultati, a differenza di un normale referto cartaceo, si aggiornano costantemente sulla base dei nuovi dati scientifici estratti dalla banca dati degli allergeni Allergome creata da Adl ( Allergy Data Laboratories ). ( Xagena Medicina )
Fonte: Ibbr-CNR, 2017
Xagena_Salute_2017
Per approfondimenti: DiagnosticaOnline.net http://diagnosticaonline.net/