Vulvodinia - Graziottin
Vulvodinia
Xagena Newsletter
Xagena Mappa

Oncoimmunoterapia: Pembrolizumab, un anticorpo monoclonale anti-PD-1, riduce il rischio di recidiva dopo resezione chirurgica del tumore nei pazienti con melanoma



EORTC ( European Organisation for the Research and Treatment of Cancer ) ha annunciato che lo studio di fase 3 EORTC1325/KEYNOTE-054 con Pembrolizumab ( Keynote ), somministrato in monoterapia nei pazienti operati per melanoma ad alto rischio stadio III, ha raggiunto l’endpoint primario di sopravvivenza libera da recidiva ( RFS ).

L’analisi dei risultati e la loro successiva revisione da parte della Commissione Indipendente di Data Monitoring hanno mostrato che la terapia adiuvante post-chirurgica con Pembrolizumab permette una sopravvivenza libera da recidiva significativamente superiore rispetto ad un trattamento con placebo ( hazard ratio, HR=0.57; 98.4% CI, 0.43-0.74; p inferiore a 0.0001 ).
Inoltre il profilo di sicurezza di Pembrolizumab in questo studio è risultato coerente con quanto osservato nei precedenti studi clinici effettuati su pazienti con melanoma avanzato.

Sono stati coinvolti 1.019 pazienti, nel periodo 2015-2016.

L’obiettivo dello studio era valutare il beneficio del trattamento immunoterapico con Pembrolizumab dopo la chirurgia della lesione e dei linfonodi positivi, nei pazienti con melanoma in stadio III.

Pembrolizumab è stato somministrato a questi pazienti per un anno dopo la resezione chirurgica.

Per la prima volta in 40 anni si è assistito a un dato importante sul beneficio della terapia adiuvante nel melanoma rispetto al placebo.
Nell’ultimo quarantennio infatti l’unico farmaco approvato in questa popolazione di pazienti è stato l’Interferone, che però ha offerto risultati solo in alcuni sottogruppi.
Alla luce dei risultati di questo studio ci sarà un cambiamento della pratica clinica in modo radicale.
Grazie all’immuno-oncologia una percentuale di pazienti con melanoma in fase metastatica può guarire.

Lo studio proseguirà per valutare altri endpoint chiave, inclusa la sopravvivenza globale.

Studio EORTC1325/KEYNOTE-054

Il KEYNOTE-054 è uno studio di fase 3 randomizzato in doppio cieco, che ha come obiettivo quello di valutare il beneficio del trattamento con Pembrolizumab rispetto al solo placebo nei pazienti con melanoma ad alto rischio ( stadio IIIA [ metastasi superiori a 1 mm ], IIIB and IIIC ) resecati chirurgicamente.
In totale sono stati assegnati in modo random 1.019 pazienti a un trattamento con Pembrolizumab alla dose fissa di 200 mg oppure placebo ( giorni 1-21 per via endovenosa ) per 1 anno.
Endpoint primario è la sopravvivenza libera da recidiva in tutti i pazienti; l’endpoint secondario è rappresentato dalla valutazione del beneficio sulle recidive a distanza ( DMFS ) e dalla sopravvivenza non-solo nella popolazione globale ( OS ), ma anche nei pazienti i cui tumori esprimono PD-L1. ( Xagena Medicina )

Fonte: MSD, 2018

Xagena_Salute_2018


Per approfondimenti su:

Melanoma: MelanomaOnline.net https://melanomaonline.net/

OncoImmunoTerapia: Oncoimmunoterapia.net https://oncoimmunoterapia.net/




Indietro