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Artrite psoriasica: efficacia del trattamento con Ustekinumab


Sabaro 19 Marzo 2011 - Un gruppo di pazienti affetti da artrite psoriasica potenzialmente debilitante ha mostrato un miglioramento significativo e prolungato dopo il trattamento con Ustekinumab ( Stelara ), secondo i dati di uno studio randomizzato, in doppio cieco, placebo-controllato.

Ustekinumab è un anticorpo monoclonale umano che viene anche impiegato nel trattamento dei pazienti con psoriasi a placche da moderata a grave.

Dallo studio è emerso che alla settimana 12, il 42% dei pazienti trattati con 63 o 90 mg del farmaco alle settimane 0, 1, 2 e 3 hanno mostrato un miglioramento significativo nel loro dolore, rigidità e altri sintomi definiti dal punteggio ACR20 ( American College of Rheumatology ) contro il 14% dei pazienti che hanno ricevuto placebo negli stessi periodi ( P<0.001 ).

Alla settimana 36, 33 settimane dopo l'ultima dose, circa tre quarti dei pazienti che avevano raggiunto ACR 20 hanno mantenuto il miglioramento dei sintomi di artrite psoriasica.

Anche alla settimana 24, 12 settimane dopo la dose iniziale di Ustekinumab, il 51% dei pazienti che inizialmente avevano ricevuto il placebo alle settimane 0, 1, 2 e 3, ha raggiunto ACR 20 dopo due dosi di Ustekinumab alle settimane 12 e 16.

Un endpoint secondario dello studio ha mostrato che tra i pazienti che avevano psoriasi a placche su almeno il 3% del proprio corpo, il 52%, che aveva ricevuto 63 o 90 mg di Ustekinumab alle settimane 0, 1, 2 e 3, ha raggiunto almeno un 75% di miglioramento della psoriasi dal basale misurata mediante l’indice PASI 75 ( Psoriasis Area and Severity Index ) alla settimana 12 rispetto al 5% dei pazienti trattati con placebo ( P<0.001 ).

Fino alla settimana 12, la percentuale di pazienti con almeno un evento avverso è risultata simile tra i pazienti del gruppo 1, trattati con Ustekinumab ( 61% ) e quelli del gruppo 2, trattati con placebo ( 63% ) .
Non ci sono stati eventi avversi gravi nel gruppo 1, contro il 4% dei pazienti ( n=3 ) nel gruppo 2.
Non è stata riscontrata mortalità, malignità, infezioni gravi o tubercolosi in entrambi i gruppi.
Fino alla settimana 36, dopo il crossover con il placebo, gli eventi avversi sono risultati simili a quelli osservati fino alla 12.a settimana dello studio. ( Xagena Medicina )

Fonte: The Lancet, 2009

Link: PsoriasiOnline.net

Link: MedicinaNews.it


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