Salute
Mercoledì 16 Marzo 2011 - E’ stata svolta una ricerca per determinare il tasso di complicanze tromboemboliche dopo intervento chirurgico con sling per incontinenza urinaria da sforzo femminile tra i beneficiari di Medicare di età uguale o superiore a 65 anni.
Sono stati analizzati i file Medicare di uso pubblico dal 1999 al 2001 su un 5% del campione nazionale casuale di beneficiari.
Sono state identificate le donne sottoposte a procedure di sling dall’ 1 Gennaio 1999 al 31 Luglio 2000 e sono state monitorate per 12 mesi.
Le diagnosi di tromboembolia post-operatoria sono state identificate con i codici dell'International Classification of Diseases ( nona revisione ).
E’ stata utilizzata l’analisi multivariata per determinare i fattori di rischio indipendenti per lo sviluppo di un evento tromboembolico.
Un totale di 1356 interventi di sling sono stati effettuati su pazienti appartenenti al campione del 5% delle donne beneficiarie Medicare durante il periodo indice di 18 mesi. E’ stata eseguita in modo concomitante chirurgia del prolasso in 467 casi ( 34.4% ).
A 3 mesi dall’intervento, sono state riscontrate complicanze tromboemboliche nello 0.9% delle donne sottoposte al solo sling e nel 2.2% delle donne sottoposte a concomitante chirurgia del prolasso ( p=0.05 ).
L'analisi multivariata ha rivelato che la concomitante chirurgia del prolasso è stata associata a quasi 3 volte la probabilità di complicanze tromboemboliche ( OR=2.86 ).
In conclusione, i risultati ottenuti hanno mostrato un basso tasso di tromboembolismo dopo la sola procedura di sling. Tuttavia, è stato trovato un aumento del tasso di trombosi venosa profonda ed embolia polmonare tra le donne sottoposte a chirurgia sling con la riparazione del prolasso, che sottolinea la necessità di un'adeguata profilassi per la trombosi venosa profonda in questo gruppo di pazienti. ( Xagena Medicina )
Fonte: Urology, 2009
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