Salute
Un farmaco utilizzato nei pazienti con malattia di Parkinson potrebbe trovare impiego nel trattamento dei tumori.
Nei pazienti che assumono farmaci per la malattia di Parkinson, e in particolare la Carbidopa, è stata riscontrata una bassa incidenza di tumori.
La Carbidopa viene somministrata assieme alla Levodopa.
La malattia di Parkinson è un disturbo neurologico degenerativo in grado di modificare negativamente le capacità motorie di una persona.
Tra i sintomi più comuni si evidenziano difficoltà nella deambulazione, rigidità e tremori. Questi segnali sono il risultato di una scarsa produzione di dopamina.
Attualmente i farmaci utilizzati per la malattia di Parkinson agiscono esclusivamente sui sintomi, riducendone la gravità.
Il motivo per cui non si può utilizzare la dopamina direttamente in terapia è che tale sostanza non è in grado di superare la barriera emato-cefalica.
La Levodopa ( L-Dopa ), un precursore fisiologico della dopamina, ha la capacità di superare la barriera emato-encefalica ed essere convertita in dopamina a livello cerebrale.
L’effetto collaterale più noto della Levodopa è la nausea. Solo il 5-10% della Levodopa assunta attraversa la barriera emato-encefalica, il rimanente viene convertito in dopamina in sede extra-cerebrale.
La Carbidopa, se assunta assieme alla Levodopa, impedisce la conversione in dopamina al di fuori della barriera emato-encefalica. In questo modo gli effetti collaterali vengono sensibilmente ridotti.
Diversi studi hanno mostrato che i pazienti con malattia di Parkinson hanno una bassa incidenza di tumori.
E' stato ipotizzato che questo fosse da ascrivere all'assunzione dei medicinali anti-Parkinson.
In precedenza studi avevano escluso che la Levodopa possedesse proprietà antitumorali, quindi l'attenzione è stata concentrata sulla Carbidopa.
I ricercatori in modelli sperimentali hanno dimostrato che la Carbidopa possiede un effetto antitumorale, e questo potrebbe spiegare la ridotta incidenza di tumori nei pazienti con malattia di Parkinson.
L'aumento dell'incidenza di melanoma nei pazienti con Parkinson è probabilmente dovuto alla Levodopa e non alla Carbidopa, per il fatto che la Levodopa è un precursore della sintesi di melanina.
La ricerca è stata pubblicata su Biochemical Journal. ( Xagena Medicina )
Fonte: Texas Tech University, 2017
Xagena_Salute_2017
Per approfondimenti sui Tumori: OncologiaMedica.net https://www.oncologiamedica.net/