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Medicina di precisione e personalizzata nel tumore del colon e del retto in fase metastatica



Nel corso del Meeting dell’AACR ( American Association for Cancer Research ) a Washington D.C ( Stati Uniti ) è stata presentata l'esperienza dello studio HERACLES. La sperimentazione ha aperto la strada a nuove terapie per il tumore del colon e del retto.

Il tumore al colon-retto è la seconda neoplasia per frequenza in Italia con 40-50 casi all’anno ogni 100 mila abitanti.

Lo studio HERACLES è un esempio di medicina di precisione, con nuove opzioni di cura per i pazienti con tumore metastatico del colon-retto caratterizzato dalla amplificazione del gene HER2, refrattario al trattamento standard.

Nella prima sperimentazione di HERACLES A sono stati trattati 33 pazienti con una combinazione di due farmaci diretti specificamente contro il bersaglio HER2 sulle cellule tumorali.
In un terzo dei casi il tumore è regredito e complessivamente nel 70% dei casi ha smesso di crescere.
In un paziente la massa tumorale è completamente scomparsa da più di 3 anni.

I pazienti di HERACLES A erano tutti diventati resistenti a diverse precedenti terapie.

La sopravvivenza dei pazienti con malattia colorettale avanzata è di solito inferiore a 3 mesi. Oltre la metà dei pazienti coinvolti nella sperimentazione HERACLES A sta ancora bene dopo 9 mesi.

Con la sperimentazione HERACLES A è stata valutata la terapia a base di Lapatinib ( Tyverb ) e Trastuzumab ( Herceptin ), mentre con lo studio HERACLES B, che ha in corso l’arruolamento, sarà valutata la combinazione di Pertuzumab ( Perjeta ) e TDM1 ( Trastuzumab Emtansine; Kadcyla ).

Lo studio HERACLES B si chiuderà nel 2018 e l'analisi dei dati dirà se la prima evidenza generata da HERACLES A è corretta.

L’approccio utilizzato per HERACLES non è più organo-specifico, ma si basa sulle mutazioni genetiche che hanno originato il tumore.

Lo studio è scaturito dalla sperimentazione preclinica condotta all’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo ( Livio Trusolino, Andrea Bertotti, Alberto Bardelli e Silvia Marsoni ), assieme all’Ospedale Niguarda di Milano ( Salvatore Siena, Andrea Sartore-Bianchi ). ( Xagena Medicina )

Fonte: Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, 2017

Xagena_Salute_2017


Per approfondimenti: OncologiaOnline.net http://oncologiaonline.net/


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