Salute
A volte il responsabile delle malattie cardiache è un virus. I virus sono responsabili della miocardite, un’infiammazione del muscolo cardiaco.
Quando il cuore viene colpito da una infezione, l’agente infettivo danneggia o distrugge le cellule muscolari delle sue pareti; nel contempo le cellule del sistema immunitario, deputate a combatterla, possono a loro volta danneggiare il miocardio, contribuendo in modo rilevante al quadro globale.
In questa rara circostanza le pareti del cuore si ispessiscono e si indeboliscono, dando luogo ai sintomi tipici di uno scompenso cardiaco.
In alcuni casi la miocardite resta asintomatica, in altri i sintomi sono simili a quelli dell’influenza: palpitazioni, dolori al petto, affaticamento e mancanza di respiro; i pazienti possono riferire svenimenti, riduzione della quantità di urine e comparsa di gonfiori agli arti inferiori.
Sintomi simili anche per la pericardite, che colpisce il pericardio, il sacco fibro-sieroso che contiene il cuore e il tratto iniziale dei grossi vasi.
In entrambe le malattie i principali responsabili sono i virus. In passato la maggior parte dei processi miocarditici era attribuito a enterovirus e a adenovirus, nell’ultimo decennio i patogeni più frequentemente evidenziati sono stati il parvovirus B19, che causa nei bambini la quinta malattia e l’herpes virus 6, responsabile della sesta malattia, affiancati da occasionali risconti di virus dell’epatite C, di virus influenzali A e B, o di altri virus erpetici come il citomegalovirus e il virus di Epstein-Barr.
La miocardite è anche comune nelle persone con infezione da HIV, il virus che causa l’AIDS.
In genere, l’identificazione tempestiva consente di trattare efficacemente e definitivamente un episodio infettivo con un rischio di recidive estremamente basso, probabilmente inferiore al 10%. ( Xagena Medicina )
Fonte: Fondazione Internazionale Menarini, 2017
Xagena_Salute_2017
Per approfondimenti: Cuore.net http://cuore.net/