Salute
Il tumore al polmone rappresenta in Italia la prima causa di morte per neoplasia. L’intervento chirurgico viene effettuato nei primi stadi di malattia, nei quali il tumore è ancora localizzato al torace e non ha dato metastasi.
Pertanto, le migliori possibilità di cura sono correlate alla diagnosi precoce e al successivo trattamento chirurgico.
L’asportazione di parte del polmone associata all’asportazione dei linfonodi loco-regionali è l’intervento di scelta nei primi stadi della malattia.
La via di accesso standard tradizionalmente più praticata è la toracotomia: un’incisione di circa 20 cm sul torace con diverse sezioni muscolari e divaricazione delle coste per una visione diretta del campo operatorio.
Negli ultimi tempi si sta affermando il trattamento mininvasivo: lobectomia videotoracoscopica ( anche nota come VATS ).
Viene eseguita mediante piccole incisioni toraciche senza divaricazione costale, con l’ausilio di strumenti dedicati e di una telecamera con monitor ad alta definizione.
L'impiego della VATS apporta notevoli vantaggi: riduzione del dolore, del sanguinamento, delle giornate di degenza, del recupero generale, della ripresa funzionale del movimento e del danno estetico.
Alcune categorie di pazienti come gli anziani e i soggetti con funzionalità respiratoria ridotta possono trarre particolare vantaggio.
L’Ospedale San Gerardo di Monza è uno dei pochi Centri in Italia ad applicare questa tecnica.
La VATS è stata introdotta dal nuovo primario di Chirurgia toracica Marco Scarci.
Il primo intervento, effettuato qualche giorno fa, è consistito in una incisione di tre centimetri per asportare un tumore al polmone in circa un’ora di tempo.
La paziente operata sta bene ed è tornata a casa la mattina successiva.
La Chirurgia toracica collabora con la struttura complessa di Oncologia, diretta da Paolo Bidoli, e con Diego Cortinovis direttore della Lung Unit dell'Ospedale San Gerardo di Monza.
Marco Scarci ha portato la tecnica e l’esperienza apprese nel Regno Unito, prima come primario all’Ospedale di Papworth a Cambridge, la maggiore struttura per la chirurgia cardiotoracica, principale centro nazionale per i trapianti di cuore e di polmone e all’University College London Hospital, tra le realtà più complesse al servizio della popolazione locale, britannica e internazionale, qualificato tra i cinque centri di ricerca biomedica del Regno Unito, dove Scarci è stato Honorary Senior Clinical Lecturer.
La Lung Unit coinvolge, oltre all’Oncologia medica e alla Chirurgia toracica, anche altre realtà dell’ospedale, quali Radioterapia, Anatomia patologica e Pneumologia.
Con l’arrivo di Marco Scarci al San Gerardo, oltre alle resezioni polmonari maggiori con tecnica monoportale, che comportano un più veloce recupero funzionale e una riduzione delle complicanze post-operatorie, potranno essere eseguiti interventi chirurgici su pazienti giudicati non-idonei secondo i tradizionali criteri standard, come ad esempio la chirurgia senza intubazione, con paziente in respiro spontaneo che permette potenzialmente di estendere l’indicazione chirurgica anche a pazienti cardiopatici o con altre patologie importanti. ( Xagena Medicina )
Fonte: Ospedale S.Gerardo di Monza, 2018
Xagena_Salute_2018
Per maggiori informazioni sulla VATS ( chirurgia minimamente invasiva ): ChirurgiaOnline.net https://www.chirurgiaonline.net/